Ossido di alluminio bianco # 36 # 30 # 24 per la sabbiatura degli acciai per stampi

Ossido di alluminio bianco # 36 # 30 # 24 per la sabbiatura degli acciai per stampi

Ossido di alluminio bianco # 36 # 30 # 24 per la sabbiatura degli acciai per stampi

L’acciaio per stampi è solitamente acciaio legato contenente più elementi. Va sempre con acciaio rapido o acciaio al carbonio contenente cromo, nichel, manganese e molibdeno. Gli utenti devono scegliere i supporti di sabbiatura adeguati per la sabbiatura di quegli acciai. Grane grossolane di ossido di alluminio bianco come maglia # 36 maglia # 30 maglia # 24 possono macinare in modo efficiente e trattare in superficie l’acciaio per stampi.

Il componente principale dell’ossido di alluminio bianco è α-Al2O3. La durezza di WFA è la scala Mohs 9.0 e la scala Vickers 22-24Gpa. Si colloca dietro il diamante, il carburo di boro e il carburo di silicio. Nel frattempo, la tenacità dell’ossido di alluminio bianco è superiore a quella del carburo di silicio. Non è fragile e  meno soggetto a rotture durante la molatura di metalli e acciaio.

Durante la lavorazione dell’acciaio per stampi, sono necessarie due fasi di sabbiatura. 

  1. Trattamento di sabbiatura dopo la spruzzatura del primer. L’ossido di alluminio bianco può rimuovere facilmente gli attacchi e gli ossidi.
  2. Sabbiatura e incisione dopo trattamento termico di ricottura. L’ossido di alluminio bianco può rendere la passivazione più efficace.

Inoltre, dopo la sabbiatura con ossido di alluminio bianco, non ci saranno residui magnetici sulla superficie dell’acciaio. Dopo la sabbiatura con corindone bianco, la rugosità superficiale dell’acciaio per stampi aumenta. È utile per migliorare l’adesione del successivo rivestimento a spruzzo, la durata, la durezza e la resistenza alla corrosione. Inoltre, la purezza dell’ossido di alluminio bianco è elevata, può essere utilizzato per la sabbiatura di stampi a contatto con alimenti, apparecchiature nell’industria farmaceutica e componenti nell’industria aerospaziale. Può prevenire l’inquinamento sulle superfici della muffa.

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